Questo argomento sembra avere interesse tra gli amanti della nautica. La possibilità di verificare lo scafo di una imbarcazione prima di comprarla permette di verificare se lo scafo è stato riparato in alcuni punti o interamente, Si possono ricercare anche eventuali distacchi della vetroresina causati da fenomeni osmotici o da delaminazioni di altra natura.

Il motivo migliore per eseguire una su uno scafo è la compravendita dello stesso. In tale sede il proprietario dichiara gli eventuali lavoro eseguiti sull’imbarcazione, la termografia permette di verificare la veridicità delle dichiarazioni fatte permettendo di verificare lo scafo nella sua integrità.

La è una tecnica utilizzata anche dalla marina militare statunitense che la utilizza da molti anni per la verifica delle imbarcazioni utilizzate dalla Guardia Costiera.

L’ aspetto negativo riguardo questa prova è la difficoltà di esecuzione. Non sempre le barche portate a terra sono posizionate in modo adeguato per un’ispezione termografica. In particolare i motoscafi vengono spesso posati su carrelli o sostegni poco alti rispetto al terreno quindi è impossibile ispezionare la chiglia. Le barche a vela per loro natura devono essere posizionate su carrelli alti, in modo da non far toccare la deriva a terra, questo facilita molto la’ ispezione termografica in quanto la parte di vetroresina che sta sempre in acqua è facilmente ripreso dall’occhio della termocamera.

Per approfondimenti in merito a questa prova non distruttiva vi rimando al mio sito alla pagina nautica verifica laminato vetroresina e scafi in legno

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